SOSTENIBILITÀ
Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano
La Guardia è orgogliosa della sua collocazione all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano perché essere sostenibili è oggi una necessità non più rimandabile.
Il Parco è composto da sette isole principali (Elba, Giglio, Capraia, Gorgona, Pianosa, Giannutri e Montecristo) è il parco marino più vasto d’Europa, inserito dall’International Union for the Conservation of Nature nella prestigiosa “Green List”, la lista che premia le eccellenze mondiali delle aree protette.
L’Isola del Giglio come ogni isola dell’Arcipelago Toscano vanta una grande varietà di ecosistemi che ne fanno un vero e proprio scrigno di biodiversità unico e irripetibile ricco di specie endemiche da salvaguardare.
Il Parco tutela il patrimonio naturale e ambientale e garantisce la conservazione della biodiversità: domina la macchia mediterranea con piante di lentisco mirto corbezzolo ginestra rosmarino lavanda e cisto e sull’Isola del Giglio anche una ormai rara foresta di leccio nella zona del Franco. L’area del parco è un importante punto di sosta e nidificazione per molti uccelli migratori: diverse specie di gabbiani tra cui il gabbiano corso che è l’emblema del parco e quello reale la berta maggiore e minore e il falco pellegrino.
L’Arcipelago Toscano è inoltre tra le aree inserite nel “Santuario Pelagos per la protezione dei mammiferi marini del Mediterraneo”; si possono avvistare la balenottera comune, lo zifio e diversi esemplari di delfini, i fondali marini sono ricoperti da distese di posidonia oceanica che sono di fondamentale importanza per l’ecosistema marino.
Il Parco inoltre custodisce e valorizza il patrimonio storico, artistico e culturale delle isole, favorisce la diffusione della consapevolezza ambientale e del rispetto della natura e contrasta gli illeciti ambientali. Sostiene, insieme ai soggetti del territorio, il turismo e lo sviluppo economico sostenibile dell’Arcipelago, accrescendo la sua notorietà e promuovendo i prodotti tipici e le tradizioni agroalimentari locali.
Per saperne di più: www.islepark.it
